Il gioco del blackjack, al contrario di ciò che si possa pensare, non è uno dei tanti giochi di invenzione americana, anche se è proprio nel continente a stelle e strisce il luogo in cui ha saputo riscontrare il maggior successo.
Il gioco del blackjack nasce in Francia nel XVII secolo ed inizialmente si chiamava “ventuno”, visto che lo scopo del gioco è appunto totalizzare quel punteggio. In Europa il gioco ha subito riscontrato un successo unanime, viste le facili regole e la semplicità del gioco stesso. In Francia divenne ben presto uno dei passatempi preferiti di nobili ed aristocratici e persino l’imperatore Napoleone Bonaparte era solito passare qualche ora del suo tempo dilettandosi con il BlackJack.
Grazie ai colonizzatori europei, e sopratutto a quelli di origine francese, il gioco sbarca in America dove non riscontra immediatamente il favore del grande pubblico, anche grazie ad alcuni accorgimenti che vennero adottati: si decide infatti di pagare ben 10 volte la puntata a tutti coloro che fossero riusciti a realizzare 21 punti con l’uso del jack e dell’asso di picche: questa regola fu poi abolita in un secondo tempo. Nel corso degli anni il gioco in America subisce dei piccoli cambiamenti che lo rendono più favorevole al giocatore e agli inizi degli anni 30, dopo la legalizzazione del gioco d’azzardo nello stato del Nevada, il gioco che ha preso il nome di blackjack (o black jack, sono comunemente utilizzate tutte e due le forme) diventa il simbolo della città di Las Vegas, e del gioco d’azzardo in generale.
Questo gioco ha sempre affascinato e stuzzicato le più brillanti menti matematiche, infatti, sin dagli anni 50 vari studiosi, come Roger Baldwin e Edward Thorp scrissero trattati e libri su come giocare al black jack. In questi testi viene spiegato come poter ridurre il vantaggio del casinò o della casa da gioco e avere più probabilità di vincere al blackjack. L’articolo di Baldwin “La strategia Ottimale nel Blackjack” non ha suscitato un grande interesse ma è grazie a quell’articolo che si è stati in grado di sviluppare le strategie di base nel gioco del blackjack.
Successivamente, grazie all’avvento dei primi personal computer (comunemente detti PC), si sono potute studiare queste strategie utilizzando le simulazioni al computer. Julian Braun un impiegato della IBM scrisse infatti un interessante libro “Come giocare vincendo a blackjack”, basato sulle teorie di Roger Baldwin e Edward Thorp, ma raffinate per mezzo del computer.
La realtà è che per un breve lasso di tempo sono esistiti giocatori in grado di vincere soldi al blackjack in modo sicuro, tutto ciò grazie ai metodi messi a punto dagli studi di cui vi abbiamo appena parlato. Non appena le case da gioco si accorsero che esisteva la possibilità di finire in bancarotta a causa delle perdite accumulate nei confronti di questi clienti “speciali”, decisero ben presto di impedirgli l’accesso alle sale da gioco e contemporaneamente di modificare il gioco affinchè non fosse più possibile battere matematicamente il banco. La soluzione fu quella di aumentare il numero dei mazzi coinvolti nella partita da 2 ad un minimo di 6, rendendo così vana ogni strategia per vincere al blackjack.
Negli ultimi anni il blackjack ha avuto un incredibile successo nei casino online, dei veri e propri casinò reali digitalizzati, che ogni anno accolgono milioni di utenti. In questi casino online il gioco del blackjack è sempre presente in diverse varianti e riscontra sempre i favori del grande pubblico.
Il regolamento del blackjack online e il metodo di gioco sono gli stessi di quello reale, in questo modo tutti possono giocare e divertirsi a questo entusiasmante e avvincente gioco dalla privacy della propria abitazione. Il mercato del gambling online ha subito negli anni delle enormi trasformazioni che hanno coinvolto anche il fantastico gioco del 21 e non poteva essere altrimenti, visto che stiamo parlando di uno dei giochi da tavolo più praticati.
Per andare incontro alle esigenze di coloro che non accettavano di giocare online, perchè convinti che non fosse uguale battersi contro un software, piuttosto che con un croupier in carne ed ossa si mise appunto il blackjack live online, ovvero una versione in cui delle telecamere riprendono la partita e la trasmettono nel software di gioco, dal quale il cliente può effettuare le sue giocate esattamente come se si trovasse all’interno di un casino terrestre: il successo di questo nuovo modo di giocare in Italia ha saputo riscuotere un enorme successo. Tocca infine a smartphone e tablet, che trovano oggi delle applicazioni in grado di portare sui piccoli schermi di questi dispositivi portatili il gioco che potrà essere quindi fruito da un qualsiasi luogo in cui sia presente una connessione internet.